Negli ultimi anni il Lilial è emerso come un ingrediente controverso nell'industria cosmetica. Utilizzato come aroma sintetico, questa sostanza è stata soggetta a crescente attenzione a causa delle sue potenziali implicazioni sulla salute umana.
Esploriamo quindi insieme cos'è il Lilial, perché è considerato pericoloso, dove si trova e come evitare l'esposizione a questa sostanza dannosa.
Cos'è il Lilial?
Il Lilial, conosciuto come BMHCA, ma anche come lilialdehyde o butylphenyl methylpropional, è un composto chimico utilizzato principalmente come fragranza nei prodotti per la cura personale e cosmetici.
La sua fragranza è descritta come floreale e legnosa, ed è spesso utilizzata per aggiungere una nota di freschezza ai prodotti, spesso porta aroma e profumo di mughetto.
Perché è pericoloso per la salute?
Nonostante la sua diffusa presenza nei prodotti cosmetici, il Lilial è stato associato a diversi rischi per la salute umana. In primo luogo è stato classificato come un interferente endocrino potenziale, il che significa che può interferire con il funzionamento del sistema endocrino umano, causando squilibri ormonali.
Questo può portare a una serie di problemi di salute, tra cui disturbi riproduttivi, alterazioni del ciclo mestruale e problemi di fertilità fino ad arrivare al rischio cancerogeno.
Inoltre, il Lilial è stato associato a reazioni allergiche cutanee, tra cui irritazione, arrossamento e prurito. Queste reazioni possono essere particolarmente gravi per le persone con pelle sensibile o condizioni cutanee preesistenti, come dermatiti o eczemi.
Dal 2022 la Commissione Europea ne ha quindi vietato l’utilizzo in tutti i prodotti, anche se purtroppo ad oggi vi sono ancora sul mercato diversi tipi di cosmetici che lo contengono.
Altroconsumo.it ne pubblica sul suo sito una lista abbastanza aggiornata da consultare per poterli riconoscere ed evitare.
In quali prodotti si trova il Lilial?
Il Lilial è ampiamente utilizzato in una vasta gamma di prodotti cosmetici e per la cura personale. Questi includono creme idratanti, lozioni per il corpo, profumi, deodoranti, detergenti per la pelle e prodotti per la pulizia del viso. È anche presente in alcuni prodotti per la cura dei capelli, come shampoo e balsami.
Poiché il Lilial è spesso elencato come "fragranza" o "profumo" negli ingredienti dei prodotti, può essere difficile per i consumatori identificare la sua presenza. Tuttavia è importante essere consapevoli di questa sostanza e cercare alternative più sicure quando si scelgono prodotti per la cura personale.
Come riconoscere ed evitare il Lilial in skincare?
Per evitare l'esposizione al Lilial e ad altri ingredienti dannosi, è importante leggere attentamente l'etichetta degli ingredienti dei prodotti cosmetici.
Cerca le seguenti diciture sugli ingredienti:
- "Lilial" o "Butylphenyl Methylpropional": Questi sono nomi specifici per il Lilial e indicano la presenza di questa sostanza nel prodotto.
- "Fragranza" o "Profumo": Se un prodotto elenca genericamente "fragranza" o "profumo" tra gli ingredienti, potrebbe contenere Lilial. Anche se non è garantito, è un segnale che il prodotto potrebbe contenere sostanze chimiche sintetiche.
- Opta per prodotti con ingredienti naturali: Preferisci prodotti che utilizzano fragranze naturali, estratti vegetali o oli essenziali anziché sostanze chimiche sintetiche come il Lilial. Questi ingredienti naturali sono spesso meno irritanti e meno dannosi per la salute.
- Rivolgiti a marchi naturali o biologici: Molte aziende che producono prodotti cosmetici naturali o biologici evitano l'uso di sostanze chimiche nocive come il Lilial. Scegliere marchi con una reputazione di prodotti più sicuri può aiutare a ridurre l'esposizione a questa sostanza dannosa. Uno dei brand che non ha assolutamente questo ingrediente in nessuno dei suoi prodotti è He’be – No Age Skin; tutti gli ingredienti di questa marca sono attentamente riportati sul packaging e in caso di fragranza viene specificato di quale profumazione e ingrediente si parla.
- Cerca certificazioni: Alcuni prodotti possono portare certificazioni o etichette che indicano che sono privi di sostanze chimiche nocive o sono stati testati per la sicurezza. Queste certificazioni possono essere utili nell'individuare prodotti più sicuri.
Ma Linalool e Lilial sono la stessa cosa?
Sorge spesso il dubbio se Linalool e Lilial siano la stessa cosa, ma in realtà sono due composti chimici con caratteristiche e utilizzi differenti.
Il Linalool infatti è un monoterpene naturale presente in molte piante, tra cui la lavanda e il basilico. È noto per il suo profumo floreale e fresco; è utilizzato principalmente nell'industria dei profumi e degli aromi come nota di base o di cuore. Ha anche alcune proprietà medicinali ed è stato studiato per i suoi effetti calmanti e rilassanti.
Ma soprattutto il Linalool non è pericoloso per la salute.
Quindi, mentre entrambi i composti sono utilizzati come profumi, il Linalool è un composto naturale conosciuto per le sue proprietà rilassanti, mentre il Lilial è tossico e come abbiamo approfondito insieme, è un composto sintetico con preoccupazioni per la sicurezza e l'ambiente.
In conclusione, mentre il Lilial è ampiamente utilizzato nell'industria cosmetica come fragranza, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi per la salute associati a questa sostanza.
Leggere attentamente le etichette degli ingredienti, optare per prodotti ad alta % di naturalità come quelli della linea He’be e scegliere marchi con una reputazione di sicurezza può aiutare a ridurre l'esposizione al BMHCA e proteggere la tua salute.